Congiunti cittadini UE/EEA
La normativa (Direttiva 2004/38/CE e D. Lgs. 30/2007) stabilisce per i congiunti di cittadini dell’UE/EEA facilitazioni documentali e di accesso all’ufficio visti. Si attira l’attenzione sul fatto che ai richiedenti visto per ricongiungimento familiare con cittadini dell’UE/EEA verrà rilasciato un visto turistico Schengen di breve durata, che una volta in Italia sarà possibile convertire in permesso di soggiorno presso la competente Questura.
1 | Formulario di domanda di visto, fornito dall’Ambasciata, debitamente riempito e firmato |
2 | 1 fotografia recente, su sfondo bianco : 3,5× 4,5 cm |
3 | Prenotazione biglietto di viaggio andata e ritorno |
4 | Giustificativo di alloggio:
– Prenotazione alberghiera – Lettera di invito con una copia della carta di identità della persona ospitante |
5 | Giustificativo della situazione socioeconomica |
6 | Se il richiedente non viaggia con il familiare UE ma lo raggiunge:
× Invito da parte del coniuge italiano, accompagnato da una copia del documento di identità dell’ospitante |
7 | Originale + fotocopia di: Documento di viaggio (passaporto) in corso di validità e con scadenza superiore di almeno 3 mesi a quella del visto richiesto + 2 fotocopie delle 2 prime pagine e, nel caso ci siano, di quelle contenenti visti Schengen |
8 | In caso di minori:
× Certificato di nascita × Per il minore che non viaggia con i genitori: certificato di nascita e consentimento all’espatrio legalizzato + Fotocopie dei documenti di identità dei genitori × Autorizzazione di viaggio da parte dei due genitori. Nel caso in cui il minore sia a carico della compagnia aerea: biglietto aereo con indicato accompagnamento – Certificato di scolarità |